Amazon è stato lanciato in Arabia Saudita mercoledì 17 giugno 2020, sostituendo Souq.com - la più grande piattaforma di e-commerce nel mondo arabo - con Amazon.sa. L'Arabia Saudita è il 17° mercato globale di Amazon, e un anno fa, la società di Jeff Bezos era stata lanciata negli Emirati Arabi Uniti, sostituendo anche lì Souq.
L'Arabia Saudita è uno dei mercati di e-commerce in più rapida crescita, ha vissuto un'alta diffusione di internet e smartphone e la maggior parte degli oltre trenta milioni di abitanti vive nelle città urbane. Inoltre l'Arabia Saudita è anche tra i primi 20 paesi più ricchi per il suo potere d'acquisto, un mercato quindi da sfruttare soprattutto per il Made in Italy.
Il nuovo mercato è stato lanciato con quasi 8.000 venditori. I venditori sono prevalentemente locali e non vi è alcuna sovrapposizione con il mercato degli Emirati Arabi Uniti.
Non è ancora disponibile il servizio Prime, ma gli ordini superiori a 200 SAR (47,19€) da Amazon o dai venditori che utilizzano FBA si qualificano per la spedizione gratuita e gli ordini vengono consegnati in 1-2 giorni lavorativi o lo stesso giorno in alcune aree metropolitane. Amazon al momento gestisce tre centri logistici e undici centri di consegna in tutta l'Arabia Saudita.
Ci sono già milioni di prodotti disponibili, con il solito insieme di categorie merceologiche che siamo abituati a vedere. I venditori stanno popolando con i loro prodotti queste categorie, ma c'è anche un inventario da parte della stessa Amazon e una selezione di prodotti proveniente da Amazon Stati Uniti.
L'Egitto è un altro mercato principale per Souq.com (ormai di proprietà di Amazon) e quindi dovrebbe essere sostituito con Amazon Egypt in futuro prossimo.
Se desideri ampliare i tuoi mercati, resta aggiornato e attendi che diano la possibilità ai venditori di registrarsi su Amazon.sa