In questo ultimo mese Amazon ha apportato dei cambiamenti al suo servizio di Logistica a causa del Coronavirus per venire incontro ai consumatori.
Le restrizioni date dal Governo, come sappiamo prevedono una limitazione anche nell'uscire di casa per andare a fare la spesa, altri di noi invece sono proprio impossibilitati ad uscire a causa della quarantena da rispettare. Amazon così è stata presa d'assalto e ha dovuto reagire per far fronte all'enorme richiesta degli utenti. Vediamo quindi quali sono i cambiamenti che ha apportato al suo servizio di Logistica per rifornire i clienti e tutelare i dipendenti.
Cambiamenti Logistica di Amazon per COVID-19
Le modifiche al funzionamento del servizio sono previste per dare un miglior servizio agli utenti e per tutelare i dipendenti dei centri logistici.
Ecco quali sono le modifiche al servizio messe in atto finora:
- peso dei pacchi in ingresso ai magazzini: è prevista una limitazione per colli e prodotti singoli di peso superiore a 15 kg, questo perché si vuole limitare la ricezione, il riassortimento e la spedizione di prodotti il cui prelevamento, imballaggio e spedizione richiedano il coinvolgimento di due persone contemporaneamente.
- diminuzione delle tariffe di stoccaggio: per un mese (le ultime due settimane di marzo fino al 15 aprile) non addebiteranno le tariffe di stoccaggio per i prodotti immagazzinati negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e Canada.
- nessuna nuova spedizione in entrata per prodotti non necessari: non sono previsti riassortimenti di merce che non siano di prima necessità, come gli alimentari, materiali sanitari e prodotti ad uso domestico. Per determinare l'idoneità di un prodotto, Amazon prende in considerazione diversi fattori, tra cui quali sono i prodotti più richiesti al momento dai clienti, i livelli di inventario attuali e l'inventario in transito, la capacità del centro logistico e la capacità di aderire alle linee guida sulla salute più recenti.
- rimozioni sospese: per garantire la capacità di ricevere, rifornire e spedire i prodotti ad alta priorità, sono state temporaneamente sospese le operazioni di rimozione in alcuni dei centri logistici.
- tempi di consegna variabili e spedizioni all'estero: Amazon potrebbe estendere i tempi di consegna in Italia e a causa delle capacità ridotte nella gestione degli ordini dei clienti, potrebbe disabilitare le spedizioni transfrontaliere che partono dall’Italia. In questo caso, gli ordini relativi a spedizioni transfrontaliere verranno automaticamente cancellati. Se le spedizioni gestite con la tua logistica sono impattate dai ritardi dei corrieri aumenta il “tempo di gestione” dei tuoi ordini.