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Come vendere su eBay Internazionale

Scritto da Giulia Trosino | 07/11/18 7.00

Vendere all’estero su eBay è un’ottima strategia per acquistare maggiore visibilità e per aumentare il proprio volume d’affari. Il commercio internazionale in Europa è in rapida crescita e “la percentuale di vendite internazionali tramite ecommerce è già arrivata al 16% e continua ad aumentare. Il volume globale di transazioni chiuse con successo nel 2017 ammonta a circa 24,4 miliardi di dollari” (fonte eBay Inc., Company Fast Facts Q4-2017).

Circa il 97% dei venditori su eBay sfrutta le piattaforme estere per ampliare il proprio business, non vuoi unirti a loro?

La vendita internazionale su eBay non è necessariamente per i grandi venditori, infatti sono previsti 2 modi per vendere all’estero: le vendite internazionali di base e le vendite internazionali avanzate.

Le vendite internazionali di base di eBay

  • Come funziona e creazione delle inserzioni: con questo servizio hai la possibilità di vendere su ebay.it offrendo la spedizione internazionale. Non dovrai creare più inserzioni in più lingue perchè la stessa inserzione sarà visibile su più eBay internazionali.
  • Prezzo pubblicato e tariffe: non dovrai preoccuparti di eventuali cambi di valute perchè eBay lo farà in tempo reale per te (in base ai tassi di cambio del giorno) direttamente sull’inserzione. Le tariffe che pagherai a eBay saranno le solite applicate dal mercato italiano.
  • Lingua dell’inserzione: gli acquirenti degli altri Paesi vedono le inserzioni nella lingua originale.

Le vendite internazionali avanzate di eBay

  • Come funziona e creazione delle inserzioni: con questo servizio vendi direttamente sui marketplace esteri come ebay.de, ebay.es, ecc... Dovrai necessariamentecreare tutte le inserzioni per i singoli mercati esteri.
  • Prezzo pubblicato e tariffe: il prezzo visibile all’utente lo decidi tu, in base ai criteri da te decisi. Le tariffe che pagherai a eBay saranno quelle specifiche di ogni mercato estero,
  • Lingua dell’inserzione: non dovrai tradurre i testi delle inserzioni, eBay li tradurrà automaticamente in base al mercato di destinazione.

Quali sono i siti eBay internazionali?

I siti internazionali sono 13 e sono tutti disponibili dal tuo account (non serve crearne uno nuovo apposta): Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Belgio, Polonia, Austria, Svizzera, Australia, Canada, Paesi Bassi, Stati Uniti e Irlanda. Se hai un Negozio Premium o Premium Plus e sei residente in Italia, avrai diritto a tariffe ridotte per le inserzioni sui siti internazionali (inserzioni a 30 giorni e senza scadenza). La quantità degli oggetti che puoi mettere in vendita in tali siti senza pagare la tariffa d'inserzione varia da un mercato all'altro.  Per accedere ai mercati internazionali è semplice, ti basta offrire le opzioni di spedizione per i vari Paesi stranieri.

Per i pagamenti devi prima accertarti di quali siano i metodi di pagamento offerti da ciascuna piattaforma estera. Con l’account Paypal puoi accettare i pagamenti da 202 Paesi in 25 valute diverse. La transazione tra te e l’acquirente avviene sempre con la valuta locale del sito sul quale hai pubblicato l'inserzione. Gli acquirenti ti pagano in quella valuta, a prescindere da dove si trovano, anche se potrebbero vedere il prezzo convertito nella loro valuta locale quando guardano l'inserzione.

A proposito dei pagamenti, viene spontanea una domanda: come ci si deve comportare per l’IVA?

Applicazione dell’IVA nelle vendite internazionali

Se sei un venditore professionale residente in Italia, puoi ricadere in casi diversi in  base a dove si trovano i tuoi acquirenti e dove si trova il tuo magazzino.

Caso 1: il tuo magazzino è in Italia e spedisci a clienti dell’Unione Europea (sia Vendite Internazionali di base che avanzate)

Se ricevi ordini da acquirenti internazionali perché metti in vendita gli oggetti al di fuori dell’Italia o semplicemente perché offri la spedizione internazionale nelle inserzioni e gli oggetti si trovano fisicamente in un magazzino in Italia nella maggior parte dei casi devi addebitare l'IVA italiana. Se però il volume delle vendite nei Paesi dell'UE è significativo, potresti dover tenere conto della Direttiva IVA e applicare l'IVA del Paese UE di destinazione (vedi le soglie indicate alla pagina IVA sulla vendita a distanza - Soglie per l'IVA nell'EU). In quest'ultimo caso potresti avere la necessità di ottenere un numero di partita IVA nel Paese di destinazione della merce.

Caso 2: il tuo magazzino è in Italia e spedisci a clienti al di fuori dell’Unione Europea

Se ricevi ordini da acquirenti internazionali perché metti in vendita attivamente gli oggetti all'estero fuori dal territorio comunitario o semplicemente perché offri la spedizione internazionale nelle inserzioni, gli oggetti si trovano fisicamente in un magazzino in Italia e questi vengono spediti fuori dall'UE, le esportazioni non sono soggette all'IVA italiana. Se non addebiti l'IVA italiana, devi conservare la documentazione idonea per dimostrare che le merci sono uscite fuori dall'UE. Può trattarsi di una copia della dichiarazione doganale che hai dato al tuo spedizioniere o alle Poste. L'acquirente potrebbe dover pagare dazi doganali e/o l'IVA del Paese di destinazione sull'importazione. Oltre a essere un obbligo di legge, una dichiarazione doganale accurata facilita il transito del collo alla dogana e riduce ulteriori costi amministrativi.

 

Caso 3: il tuo magazzino non si trova in Italia

Se il magazzino si trova in un Paese diverso dall’Italia e l'oggetto ha queste caratteristiche:

  • è messo in vendita su un qualsiasi sito eBay
  • è di tua proprietà e si trova fisicamente al di fuori dell’Italia prima di essere venduto

è molto probabile che ti debba registrare a fini fiscali nel Paese in cui si trovano fisicamente le merci o in quello di destinazione delle stesse. Nel caso di transito da o verso Paesi della UE potresti dover adempiere a dichiarazioni doganali e l'acquirente potrebbe dover pagare dazi doganali e/o l'IVA del Paese di importazione. Consulta un consulente fiscale e legale del Paese in cui si trova la merce prima di effettuare qualsiasi attività.

Caso 4: vendita a clienti privati

La vendita ad acquirenti privati residenti in altri Paesi dell'UE viene considerata come vendita a distanza. Il trattamento ai fini dell'IVA delle vendite a distanza dipende dal superamento o meno di determinate soglie di valore delle vendite effettuate in ciascun Paese UE. Le soglie rilevanti in ciascun Paese della UE la soglia varia tra 35.000 e 100.000 €, oppure l'equivalente in valuta locale. Puoi continuare ad applicare l'IVA italiana fino a che non superi la minore delle soglie previste dall'Italia o dal Paese UE di destinazione.Quando la superi in un determinato Paese, devi registrarti e addebitare ai tuoi acquirenti l'IVA in vigore in quel Paese. Se devi registrarti per l'IVA in un altro Paese dell'UE, può essere necessario adattare i prezzi degli oggetti per tenere conto delle diverse aliquote IVA.

 

Pro e contro della vendita internazionale con eBay

 eBay ha reso la procedura di vendita all'estero molto semplice per incentivare i venditori a farne un largo uso. Questa semplicità porta di conseguenza alcuni pro e contro:

  • PRO: i tuoi prodotti potrebbero essere molto richiesti da Paesi senza fornitori locali
  • PRO: l'alternarsi delle stagioni in tutto il mondo può colmare alcuni cali di vendita appunto stagionali  
  • PRO: con il servizio gratuito "Gestore delle spedizioni eBay" puoi gestire le spedizioni nazionali e internazionali in pochi passaggi
  • CONTRO: competere con i venditori locali può essere molto difficile e portare pochi risultati in termini di vendite
  • CONTRO: le spedizioni possono essere molto lunghe e scoraggiare gli acquirenti
  • CONTRO: il costo della dogana potrebbe disincentivare gli acquisti