Il codice EORI rappresenta uno strumento cruciale per le aziende che desiderano esportare fuori dall'Unione Europea.
Il suo scopo, i contesti di impiego e la normativa sono motivi di frequenti interrogativi tra gli operatori di e-commerce. Questo articolo mira a chiarire i dubbi più comuni, offrendo una panoramica dettagliata sull'importanza, l'utilizzo e la procedura di richiesta di questo codice.
Prima di avviare spedizioni internazionali, è fondamentale avere a disposizione specifici documenti e moduli per prevenire blocchi doganali. In questo testo, esploreremo la definizione, la necessità, e le modalità d'uso del codice EORI, includendo informazioni su come richiederlo, a chi rivolgersi per dubbi e le modifiche post-Brexit relative alle spedizioni fuori dall'UE.
Il codice EORI, acronimo di "Economic Operators Registration and Identification number", è un identificativo unico usato per tracciare e registrare le operazioni doganali nell'UE. Ogni entità legale dell'UE che importa o esporta merci necessita di questo numero per le attività doganali.
Durante le spedizioni fuori dall'UE, il codice EORI è essenziale nella documentazione di invio e deve essere incluso in fatture commerciali e moduli specifici. La verifica della presenza di un codice EORI esistente è cruciale per evitare la duplicazione e potenziali ritardi.
Per le aziende italiane, il codice EORI si basa sul numero di partita IVA, con l'aggiunta del prefisso IT. L'assenza di un codice EORI può causare ritardi e sanzioni doganali. Non è richiesto per l'importazione di servizi digitali, e le aziende parte di una holding più grande possono utilizzare il codice EORI della holding.
Dopo la Brexit, è necessario un nuovo approccio per le spedizioni tra l'UE e il Regno Unito, con l'eccezione dell'Irlanda del Nord che mantiene accordi speciali per la libera circolazione delle merci.
Richiedere un codice EORI è un processo gratuito e relativamente semplice, con particolare attenzione alle informazioni richieste e ai tempi di attesa per l'evasione della domanda. Per assistenza, l'Agenzia delle Dogane offre risorse e supporto.
Infine la preparazione adeguata delle spedizioni internazionali è importante anche per evitare di incorrere in sanzioni o eccezioni amministrative che possono costare anche sanzioni pecuniarie all'esercente e-commerce.
In questo senso un software come MarketRock ti può aiutare ad aumentare l'efficienza e la correttezza anche della preparazione delle spedizioni oltreconfine.