Capire come funziona il motore di ricerca di Amazon
Offrire una serie di risultati utili all'utente, pescando da milioni di articoli presenti in un enorme data base, è un lavoro complesso. Così complicato che Amazon affida questa attività ad una sua società esterna, di nome A9.com, che negli anni ha affinato la sua tecnologia a tal punto da farne un gioiello da rivendere. A9.com, come recita la sua homepage, provvede a "gestire la ricerca di prodotti e la pubblicità con una tecnologia che sia scalabile, robusta e disponibile per la società "parente" Amazon e per gli altri clienti interessati ad usarla".
L'algoritmo di ricerca ha due compiti fondamentali:
- selezionare i prodotti da presentare all'utente che sta cercando
- ordinarli in modo tale da offrire dei risultati di ricerca rilevanti
La prima fase inizia ancora prima che l'utente prema un solo tasto: infatti l'algoritmo raccoglie ed analizza una montagna di dati tra cui il traffico passato sul sito e le schede di ogni singolo prodotto. In questo modo, come recita anche il sito di A9, l'algoritmo è pronto ad offrire suggerimenti alla prima lettera digitata dal cliente.
Fig. 1 Schema delle due fasi di funzionamento del motore di ricerca di Amazon. Tratto dal sito www.a9.com
La seconda fase è quella di presentazione dei risultati. Questi appaiono secondo schemi di visualizzazione differenti a seconda che l'utente stia cercando in una specifica categoria oppure nella categoria "Tutte le categorie".
Nel primo caso i prodotti vengono visualizzati secondo una lista (è ragionevole pensare che il motivo sia dovuto al fatto che l'utente si trovi ancora lontano dall'acquisto e, quindi, gli si presentino quanti più prodotti a parità di spazio di pagina impiegato).
Nel secondo caso, invece, i prodotti vengono presentati in forma "tabellare" con una versione delle immagini più grande (forse perché il potenziale cliente ha le idee più chiare ed è bene fargli vedere i prodotti con un dettaglio maggiore).
A seconda che l'utente stia navigando i prodotti all'interno di una specifica categoria oppure no, il motore si adatta. Ad esempio l'algoritmo tiene in considerazione il "misspelling" contestualmente alla categoria in cui stai cercando. Inoltre, una volta elencati i prodotti, l'utente può decidere se ordinarli per "Rilevanza" o per "Popolarità".
In succo, volendo fare una sintesi, possiamo dire che esistono 3 elementi che devi tenere a mente quando parli del motore di ricerca di A9:
- Amazon ha come obiettivo principe la massimizzazione dei ricavi proveniente da ogni cliente (RPC: Revenue Per Customer)
- Amazon traccia una montagna di dati di navigazione dei suoi milioni di utenti
- Il motore di ricerca di A9 ha come obiettivo quello di mettere insieme i due punti precedenti
La conoscenza del meccanismo di funzionamento di Amazon ti consente di addestrarti sulle tecniche per rendere reperibili