Chi ha poca dimestichezza con il web ed è un po’ restio a fare shopping online, spesso spiega la propria diffidenza dicendo che non è una modalità di acquisto sicura. Ecco, il post di oggi è rivolto a queste persone, per cercare di dimostrare che non c’è nulla di oscuro, non ci sono fregature (nella maggior parte dei casi) e la truffa non è sempre dietro l’angolo.
Se parliamo di eBay ed Amazon, o altri marketplace, è difficile andare incontro a problemi proprio perché per potersi registrare come venditori professionali vengono fatte alcune verifiche preliminari dalle piattaforme stesse. Se invece, ti trovi ad acquistare da privati o su siti sconosciuti allora è un altro discorso.
Spesso le problematiche saltano fuori nel momento in cui ci accorgiamo che il prodotto che abbiamo acquistato online o non è quello che ci aspettavamo oppure presenta qualche difetto o malfunzionamento. Per casi come questi esiste una regolamentazione a livello europeo, la quale appunto copre anche tutti gli acquisti fatti al di fuori dell’Italia.
Temi che gli articoli acquistati non arrivino?
Devi sapere che il venditore deve consegnare la merce o il servizio entro 30 giorni dalla data dell’ordine, a meno che tu non abbia concordato diversamente. Se il negozio non consegna entro il termine, l’acquirente può sciogliere il contratto d’acquisto e ha diritto a chiedere un risarcimento del danno.
Temi che gli articoli arrivino inutilizzabili?
Dopo aver ricevuto la merce ordinata, conviene subito controllarne l’integrità, che corrisponda a quanto ordinato e poi soprattutto il buon funzionamento. Qualora manchi qualche elemento o riscontri dei malfunzionamenti, va espresso quanto prima un reclamo nei confronti del venditore. Se pensi che la merce sia già danneggiata alla consegna –se vedi per esempio il pacco e l’imballo difettosi- accetta la merce “con riserva”, nota nel modulo del corriere, oppure respingi la spedizione e indica sempre la motivazione del rifiuto del pacco. Un consiglio: se la merce che aspetti è fragile accetta sempre con riserva, anche se il pacco è integro, non si sa mai…
In ogni caso, la garanzia in base alle norme dell'UE ha minimo di 2 anni (gratuita). Se un prodotto si rivela difettoso, appare diverso o non funziona come descritto sul sito o sull’inserzione, il venditore è tenuto a ripararlo o sostituirlo gratuitamente, concederti uno sconto o rimborsarti dell’intera spesa: questo può avvenire solo se fai “ricorso” entro 6 mesi dalla ricezione della merce.
Tieni conto che per legge il venditore è sempre tenuto a fornire una soluzione in caso di problemi.
Ti è mai capitato di avere problemi con un venditore online? Racconta il tuo episodio e come ne sei uscito!
