Essere un “Amazon Seller” è un desiderio che esprimono molti nostri clienti e abbiamo verificato che può dare grandi soddisfazioni in termini di vendite online.
In questo articolo di MarketRock ti vogliamo esporre i principi di funzionamento base, i pro ed i contro dell'impiego della logistica di Amazon, comunemente detta Amazon FBA.
La logistica di Amazon, chiamata Amazon FBA (Fulfillment By Amazon) è un servizio proposto dal colosso di Seattle. La soluzione è comoda e vantaggiosa in quanto permette al venditore di inviare i prodotti a un magazzino Amazon dove verranno stoccati, imballati e spediti al cliente finale.
Abbiamo provato il servizio direttamente (abbiamo un account Seller dal 2010) e ci siamo fatti un’idea complessiva del servizio, rilevando pro e contro di cui parleremo alla fine di questo post.
Quanto segue in questo mio articolo è orientato a dare una prima panoramica su FBA. Se sei quindi interessato ad iniziare a capire come funziona la logistica di Amazon, e a farne uso, credo ti possa davvero essere di aiuto.
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Differenze tra venditori FBA e FBM
Per prima cosa è bene distinguere tra le tipologie di vendita che si possono adottare per Amazon, distinte per la gestione degli aspetti di logistica.
Venditore FBA
Per FBA si intende quella modalità per cui i clienti inviano la merce presso i Centri Logistici di Amazon (ad esempio, a Castel Sangiovanni in provincia di Piacenza). Alla ricezione di un ordine sarà Amazon a prelevare il prodotto dai suoi scaffali (operazione di picking), a preparare la merce per la spedizione (packing) e ad inviare la merce al consumatore finale.
Il beneficio per il venditore in termini di organizzazione è particolarmente rilevante, dal momento che si può liberare di un'attività critica e non sempre di semplice organizzazione.
Venditore FBM
Per FBM (acronimo di Fulfillment By Merchant) si intende quella modalità di vendita per cui il venditore, ricevuto l'ordine, deve provvedere a prelevare la merce presso il suo magazzino, preparare la spedizione e farsi carico di spedire per tramite di un corriere con cui ha preventivamente stipulato un contratto.
Inutile dire che questa modalità di gestione dell'ordine prevede maggiori oneri per il venditore, il quale deve monitorare gli stock a magazzino, aggiornando la giacenza sul sito di Amazon, e provvedere alle operazioni indispensabili per soddisfare il cliente.
Peculiarità del servizio Amazon FBA
Vendere con Amazon FBA si traduce quindi nell'inviare la merce ai Centri Logistici di Amazon, che la preleva per spedirla ad ogni ordine ricevuto.
La merce stoccata, però, può essere prelevata e spedita anche per quegli ordini che il venditore riceve al di fuori di Amazon (ad esempio dal proprio sito e-commerce). Molti clienti impiegano MarketRock per gestire le spedizioni che vengono dette "Multi-channel fulfillment" con un grande beneficio organizzativo e notevole risparmio di tempo: tutti gli ordini appaiono nella stessa schermata e dalla stessa schermata prenotano le spedizioni ai corrieri con cui lavorano.
I prodotti che vengono inviati alla logistica di Amazon, poi, godono dello status Prime che si traduce in un aumento sensibile delle vendite.
I prodotti in Prime, infine, hanno maggior probabilità di conquistare la Buy box con un vantaggio competitivo notevole rispetto alla competizione.
Adottare la logistica di Amazon in 6 punti
- La scelta del prodotto: lo spazio occupato dai tuoi prodotti nel Centro Logistico ha un'incidenza sulle tariffe di Amazon FBA, che ti verranno addebitate in un unico importo con le commissioni di vendita allorquando lo stesso prodotto verrà spedito. È quindi saggio che pianifichi con anticipo quali articoli spedire ai magazzini di Amazon e in quali quantità. Noi ci siamo basati sullo storico del venduto e abbiamo puntato sui quei prodotti a "maggior rotazione di magazzino" ovvero i best seller (per un'analisi economica e di magazzino, approfondisci l'argomento Analisi ABC). Non ci sono limiti per quanto riguarda il numero di articoli, potresti spedirne anche uno solo.
- Iscriviti al servizio per iniziare subito: usa questo link se sei già venditore Amazon. L'iscrizione è semplice. Gli ostacoli più importanti che ti si presenteranno vengono successivamente.
- Imballaggio. Puoi scegliere di spedire ad Amazon il tuo prodotto già imballato con la tua scatola, la tua etichetta e altri elementi personalizzati (ad esempio, lo scotch) come fosse pronto per la spedizione. In alternativa puoi delegare tutto al Centro Logistico, rinunciando alle personalizzazioni.
Considera che Amazon opera una distinzione tra "Pallet" e "Scatola" termini che, dopo i primi passaggi, vengono usati con un unico vocabolo "Scatola".
- Stoccaggio. Amazon opera una distinzione tra inventario "privato" e "condiviso" (lo chiama "in comune"). La scelta se impiegare una o l'altra opzione dipende dal prodotto che vendi. Prova a rispondere a questa domanda: "sei d'accordo con il fatto che i tuoi articoli vengano “mischiati” in magazzino ad identici articoli di un altro venditore?" e a questa: "sapendo che lo stesso articolo può essere inviato al magazzino da te e dai tuoi concorrenti, concordi nello spedire all'acquirente una scatola con l’articolo che hai messo in vendita ma che appartiene ad un altro venditore?" Se alle precedenti domande risponderesti che non concordi, allora scegli il magazzino riservato e personale.
- Creazione dell’ordine e spedizione: una volta scelto l'imballaggio e il tipo di stoccaggio dovrai creare un "ordine" ovvero inviare le informazioni sul collo che Amazon si appresta a ricevere. Dovrai fornire attentamente le quantità per ogni SKU (Stock Keeping Unit, ovvero il codice articolo) che spedirai. In relazione agli SKU, Amazon rileva gli ingombri degli articoli - li estrae dalle schede prodotto disponibili sul suo sito - e in base allo spazio disponibile e al volume complessivo ti indirizzerà verso uno dei due centri logistici (Castel San Giovanni - PC - oppure Francolino di Carpiano - MI - ). Ti consiglio di raccogliere questa informazione prima di preparare i documenti per la spedizione. Dopo la conferma di inserimento della richiesta e successiva ricezione del collo da parte di Amazon, parte la vendita!
- Inventario logistica Amazon: una volta attivato il servizio avrai un inventario dedicato ai prodotti in FBA dove vedrai diversi dati tra cui il prezzo dei prodotti che hai affidato, la quantità, costi di commissione, ingombro volumetrico, ecc.
Presta attenzione: osservando i dati sulle transazioni, spesso troverai un numero di ordini di vendita che non corrisponde alla cifra che Amazon ti ha liquidato. Infatti gli accrediti sono eseguiti da Amazon al tuo conto corrente solo dopo effettiva spedizione dell’articolo al cliente.
Quanto costa Amazon FBA
I costi di Amazon FBA sono variabili in funzione dei volumi occupati presso la logistica.
Inoltre vengono applicati costi aggiuntivi per quei prodotti che non vengono movimentati in magazzino. Se poi i prodotti non vengono movimentati per un periodo oltre i 6 mesi, Amazon smetterà di far crescere il costo ed invierà al mittente la merce stoccata.
In questo articolo del blog di MarketRock puoi trovare maggiori dettagli sui costi applicati per le commissioni di vendita e la logistica.
Conclusioni: vantaggi e svantaggi di Amazon FBA
Il processo, per come lo abbiamo vissuto noi, è piuttosto articolato. In particolare abbiamo incontrato difficoltà nel comprendere il lessico impiegato, talvolta fuorviante (pallet, scatole, ordini, ecc...). Un certo onere, che in ogni caso Amazon delega al fruitore della logistica, è correlato all'analisi dei dati per come vengono presentati sulla piattaforma: ad esempio, gli ingombri dei prodotti possono essere errati e meritano di controllo e eventuale rettifica. Sotto un profilo commerciale, abbiamo notato performance di gran lunga superiori e fino ad un aumento di circa il 200% su singoli sku.
Per riassumere mi sembra opportuno elencare questi punti:
- Viene affermato da Amazon stesso: l’utilizzo di questo servizio porta a una maggiore probabilità di conquista della Buy Box.
- Aumento dimostrato delle vendite (+10% nel nostro caso sull’inventario complessivo).
- Completa delega ad Amazon per la gestione del customer care e gestione dei resi.
- Nessun costo di abbonamento e numero minimo per l’invio dei prodotti.
- Complessità nel processo di creazione della spedizione, sia dal punto di vista di utilizzo dell’interfaccia che di significato dei termini utilizzati.
- Poca sensibilità sulla movimentazione degli articoli.
- Ingombri degli articoli spesso non veritieri e diversi da un magazzino ad un altro.
Per cominciare spero ti sia utile quanto scritto qui. Nel prossimo articolo ti darò altri dettagli e tratterò delle vendita all’estero.
E tu, hai già provato Amazon FBA? Qual è la tua esperienza?