Abbiamo visto nello scorso articolo come creare annunci e inserzioni eBay. Oggi invece ti parleremo di cosa ti aspetta nel caso in cui tu venda uno dei tuoi oggetti.
Innanzitutto devi sapere che sul tuo account da venditore puoi tenere sotto controllo l’attività del negozio e eBay stesso misurerà le tue performance ogni 20 giorni (lo chiama Status del Venditore). Verrai praticamente “bollato” con dei simboli che indicano se il tuo operato sul marketplace è buono, migliorabile o scadente; ecco la classifica che viene utilizzata:
- Venditore Affidabilità Top (bollino verde)
- Sopra lo standard (bollino arancione)
- Sotto lo standard (bollino rosso)
Queste valutazioni vengono date in base a più criteri come: ritardi nella spedizione, percentuale di difetti per transazione e numero di controversie chiuse senza risoluzione del venditore.
Ritorniamo al nostro elenco…
Step 5: Controlla l’inserzione
Dopo la pubblicazione controlla che effettivamente l’inserzione compaia tra i risultati di ricerca.
Step 6: Rapporto con i clienti
Spesso per gli utenti di eBay non basta ciò che è scritto nella descrizione dell’inserzione e fanno quindi domande direttamente al venditore circa l’oggetto di loro interesse. L’utilizzo della messaggistica e un breve tempo di risposta sono sicuramente fattori importanti che eBay tiene in considerazione. Indica sempre anche un recapito telefonico o una email che gli acquirenti possono utilizzare per raggiungerti.
Step 7: Transazioni
Caso 1 (caso classico): un cliente acquista un tuo articolo e paga regolarmente secondo le tue modalità. Prepara quindi il pacco e effettua la spedizione con il corriere che hai scelto di utilizzare.
Caso 2 (capita): un cliente ha ordinato un tuo articolo ma poi per varie ragioni (si è sbagliato, ha cambiato idea, ecc…) non porta a termine la transazione. Dopo averlo contattato per sapere il motivo del mancato pagamento e dopo che avete deciso insieme di annullare l’ordine puoi procedere con l’apertura di una Controversia (hai 32 giorni di tempo).
Caso 3 (raro): se ritieni di essere stato “fregato” (per esempio hai ricevuto un assegno o un vaglia postale che non è stato possibile incassare oppure se un pagamento con carta di credito viene annullato), contatta direttamente l’assistenza di eBay e segnala l’acquirente: riceverai supporto su come comportarti in futuro.
Trascorso il tempo di vita dell’inserzione (ovviamente se non hai scelto “senza scadenza”), hai 2 soluzioni:
- Rimettere in vendita lo stesso oggetto;
- Creare altre inserzioni.
Può succedere che dopo la ricezione del pacco da parte del cliente, qualcosa vada storto e lui stesso voglia restituire l’oggetto. Come fare?
Step 8: Regole sulla restituzione
Il consiglio che ti diamo è: sii chiaro sulle tue regole di restituzione dell’oggetto. Se sono espresse chiaramente l’acquirente sarà più tranquillo e di conseguenza più propenso a portare a termine l’acquisto. I criteri per la restituzione sono regolamentati (entro 14 o 30 giorni con spese a carico del venditore o dell’acquirente), ma puoi sempre prendere in considerazione altre opzioni alternative:
- un buono sconto o lo scambio con un oggetto identico;
- servizio Soddisfatti o rimborsati.
Bene, con i nostri step abbiamo terminato; questi dovrebbero bastarti per avere un andamento regolare del tuo negozio eBay. Ma per avere un andamento davvero soddisfacente?
Per questo ti consigliamo di leggere il prossimo post per avere qualche spunto e consiglio su come raggiungere i migliori risultati con le vendite su eBay!
A presto!
